Il 31 agosto 2024 scade il credito residuo della Carta del Docente relativo all’anno scolastico 2022/23.
I docenti hanno tempo fino al 31 agosto 2024 per utilizzare il credito residuo della Carta del Docente relativo al 2022/23. Dopo tale data, l’importo non utilizzato riferito all’anno scolastico 2022/23 sarà azzerato in maniera irreversibile.
Cos’è la Carta del Docente?
La Carta del Docente è un bonus annuale di 500 euro destinato a tutti i docenti di ruolo e non, utilizzabile per l’acquisto di beni e servizi finalizzati alla formazione e all’aggiornamento professionale. Se il bonus non viene utilizzato interamente entro la fine dell’anno scolastico di riferimento, l’importo residuo si accumula con quello dell’anno successivo, fino a un massimo di 1.000 euro. Tuttavia, è importante ricordare che il credito accumulato deve essere utilizzato entro due anni scolastici, altrimenti si perde definitivamente.
Per accedere alla carta del docente è necessario essere forniti di identità digitale come lo SPID, nello specifico PosteID di Poste Italiane o la CIE Carta di Identità Elettronica.
Come spendere il credito della Carta del Docente?
Con la Carta del Docente, è possibile acquistare un’ampia gamma di beni e servizi. Tra i servizi disponibili ci sono corsi di formazione presso strutture convenzionate e attività ludico-culturali come biglietti per cinema, mostre e musei. Per quanto riguarda i beni, i docenti possono utilizzare il bonus per comprare tablet, computer, libri e altro materiale utile per l’aggiornamento professionale.
Attenzione alle scadenze!
È fondamentale tenere sotto controllo le scadenze per evitare di perdere il credito. Se l’importo non viene speso entro il 31 agosto 2024, si perderà definitivamente la somma riferita agli anni scolastici 2022/23. La somma non utilizzata per l’anno scolastico 2023/24, invece, rimarrà disponibile fino al 31 agosto 2025.
Non perdere il tuo credito! Assicurati di pianificare per tempo come utilizzare il tuo bonus per evitare di perdere un’opportunità preziosa per la tua crescita professionale e culturale.